martedì 20 maggio 2008

Edoardo De Angelis, il nuovo album


PRESENTAZIONE IN ANTEPRIMA


Martedì 20 maggio – ore 18.00

Palazzo Delle Esposizioni - Roma

Historias il nuovo album di Edoardo De Angelis per “il manifesto cd”.

Con l’autore, il conduttore radiofonico e critico musicale Sergio Mancinelli,

i musicisti del cd e l’illustratore Lorenzo Terranera.

Proiezione in anteprima del video clip Una storia americana


Accesso da Via Milano 15/17 e dalle sale delle mostre.

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Ingresso gratuito.

Edoardo De Angelis è un uomo tenace. Dall'inizio degli anni settanta, nell'epoca d'oro del Folkstudio e del cantautorato italiano, ha scritto per sè e per altri, prodotto astri nascenti che si sarebbero poi consolidati (Francesco De Gregori) e altri nel pieno della maturità artistica (l'indimenticabile Sergio Endrigo), credendo fortemente nella diffusione dello scrivere ed interpretare la canzone come strumento principe della narrazione. Di questo suo amore per la canzone come forma d'arte rotonda e perfetta, De Angelis ha disseminato il suo più che trentennale cammino, avvicinando i propri testi alle musiche di Lucio Dalla ("Sulla rotta di Cristoforo Colombo"), o regalando la perla della storia de "La casa di Hilde" alla sensibilità di Francesco De Gregori, fino all'incisione di "Lella", le cui parole paiono trasposte da una scena in bianco e nero di pasoliniana memoria. Con “Historias” De Angelis ci conduce per mano nel folto della cultura latinoamericana cui rende omaggio e da cui il disco trae musicalmente forza espressiva e colori, affidando alla sua straordinaria vena narrativa ed evocativa la capacità di raccontare storie, in una collezione di immagini che, salvo tre inediti e una traduzione dal repertorio di Cesaria Evora, ripercorre il lavoro di uno dei più sensibili cantautori italiani.

HISTORIAS

"Le mie canzoni, da sempre, si sono appassionate a raccontare storie. Il lavoro di anni ne è costellato. Storie di pura fantasia, tragicamente popolari, come Lella. Storie sui sogni dell’uomo, come Sulla rotta di Cristoforo Colombo scritta per la musica di Lucio Dalla, sulla sua storia e il suo destino, come Rosso, o Maracanà. Storie sulla forza della sua invincibile semplicità, come La stella di Davide. Storie personali e mitiche dell’ infanzia, come La casa di Hilde, divenuta canzone grazie a Francesco De Gregori. Poi ancora storie più dure e impegnate, che parlavano di giustizia, di libertà, del confronto, spesso aspro, tra le esigenze dell’uomo e il potere, come Una storia americana e Ramirez. E poi ancora storie sull’inesorabile fluire del tempo, come Waterloo. Le storie che preferisco sono quelle che intrecciano i fili dell’immaginazione al robusto tessuto della realtà e che in ogni momento tengono l’equilibrio sopra quell’incerto segno di confine. Così, di recente, sono stato conquistato da una storia vera e fantastica: quella che, nel film I diari della motocicletta, racconta del giovane Ernesto Guevara de la Serna, e della conquista, da parte sua, della umana consapevolezza. Questa storia ha germogliato nel mio immaginario, nutrendosi con temi e colori del commento musicale del film, fino a diventare un pensiero costante. Da qui la decisione di realizzare questo nuovo album, Historias, ispirando alla cultura musicale latinoamericana una rilettura di alcune mie ballate. Così è stato. I tempi del lavoro, assai dilatati, hanno permesso che il mio entusiasmo per questa produzione generasse testimonianze per me importanti. Sono nate nuove storie. La prima, Un’altra medicina, direttamente ispirata, e dedicata, al film. La seconda, Cinque parole, maturata da riflessioni sulla letteratura civile di Luis Sepùlveda, e in particolare su un passaggio del suo “Il potere dei sogni”, riportato, nel centro della mia canzone, da un perfetto Marco Paolini. Mancava però ancora un omaggio diretto alla cultura musicale latinoamericana. Con gioia abbiamo allora elaborato una poetica scrittura di Mariacristina Di Giuseppe, Mamèn, storia di una danzatrice di strada che acquisisce arte e mestiere, e li tramanda alle figlie, come simbolico dono di vita. Per questa canzone abbiamo studiato e utilizzato tempi e modi della chacarera, classica danza popolare. A lavoro già quasi compiuto, sono stato invitato a partecipare al progetto di solidarietà “Capo Verde, Terra d’amore”, patrocinato dal World Food Programme, e quindi a interpretare la versione italiana di una splendida canzone di Cesaria Evora, straordinaria artista e Ambasciatrice contro la Fame nel Mondo. Con emozione ho ospitato tra le mie pagine L’anima intera, brano che racconta di profonda sofferenza d’amore. Pensando a questo sentimento come pienamente appartenente sia all’universo femminile che a quello maschile, ho voluto dividere il canto, e il sentimento, con Alessandra Franco, col pensiero rivolto ad un verso di uno dei miei scrittori preferiti: “…sulla coperta, quietamente, io divido la sera con mia sorella, come un pezzo di pane”.

(J. L. Borges, Navigazione, dalla raccolta “La luna di fronte”, I Meridiani, Mondadori )

Edoardo De Angelis

UN FILO ROSSO

Alla ricerca di un filo rosso che leghi le storie di questa raccolta, parto dalle Cinque parole di Sepùlveda, e dalle forti immagini degli “angeli” senza nome e senza difesa, dall’offesa alla loro, ed alla nostra, umanità. La Storia ci insegna però come a cambiare il suo corso siano a volte i più deboli, con la loro ingenua sicurezza del diritto, come accade ne La stella di Davide. Per chi non ha, invece, temperamento sufficiente per intervenire sulla realtà, rimane il rifugio del sogno, là dove si muove la vita del pescatore che, immaginandosi marinaio, naviga Sulla rotta di Cristoforo Colombo. Quella di Colombo è una traccia fin troppo marcata per andare a scoprire i personaggi e la drammatica trama di Una Storia Americana, ispirata, anche nelle immagini del video clip, alle avventure di Butch Cassidy e Sundance Kid. Nemmeno troppo simbolico il taglio del confine dagli USA ai Paesi dell’America Latina, teatro delle storie del giovane dottore Ernesto, che pensa, per i mali dei suoi fratelli, a Un’altra medicina, e di Ramirez, che non è certamente, come Ernesto, laureato, ma incarna, coi suoi colori forti e le sue contraddizioni, lo spirito riconoscibile della sua gente, che lo eleggerà immortale. Storia tragica, la sua, scritta col sangue come molte storie popolari, tra le quali la vicenda di Lella, ambientata nella periferia pasoliniana. Ma poco conta, perché le storie, così come le musiche popolari, sono uguali in tutte le parti del mondo. Così dalla sabbia scura della fiumara, voliamo alle polverose piazze dei villaggi di Colombia, Perù, Bolivia, Argentina, nelle quali Mamèn incanta con la danza e con la vitalità infinita dei suoi sensi. Impara e insegna l’arte che sfama la sete. Conclude questo percorso di figure femminili la misteriosa proprietaria de La casa di Hilde, situata sul primo sentiero della vita. Il mio ultimo mezzo bicchiere. Si va dalle Ande agli Appennini, anzi alle Alpi, contromano rispetto al mio collega di acronimo Edmondo De Amicis. E dalle Alpi si salta al Vesuvio, al più latinoamericano dei nostri paesaggi caratteriali, per raccontare, con un sorriso, del tenero Maracanà, figura di povero cristo dei nostri tempi. Aver citato un “povero cristo” per introdurre il successivo personaggio di Rosso potrebbe essere rischioso, quindi di Rosso dico soltanto che questa canzone rappresenta un passaggio importante del lavoro: più delle altre cammina sul filo dell’impalpabile confine tra realtà e fantasia, i due ingredienti che ritengo indispensabili ad ogni storia. Alla fine di ogni storia, di un viaggio, di un cammino, ci si guarda indietro, e si misurano i pensieri, come Napoleone a Waterloo. E’ la fine ? Solo - e per il momento - delle mie storie. Trovare un altro centimetro di filo rosso per legare alle mie storie L’Anima intera, tormentata canzone d’amore di Teofilo Chantre scritta per la voce straordinaria di Cesaria Evora, non è semplice. L’abbiamo legata all’ambiente musicale con un filo di milonga. E’ sufficiente ? In questo album mancava una storia d’amore. Sono andato a pescarla nella esotica bellezza di Capo Verde.

E.D.A.

EDOARDO DE ANGELIS - BIOGRAFIA

De Angelis ha contribuito, dal Folkstudio degli anni ‘70 ad oggi, allo sviluppo e all'immagine della canzone d'autore italiana. Ha realizzato quattro album con la Schola Cantorum e successivamente quattordici da solo. Nelle varie edizioni della sua Antologia d’autore, ha ospitato Luca Barbarossa, Angelo Branduardi, Mario Castelnuovo, Lucio Dalla, Francesco Di Giacomo, Sergio Endrigo, Lucilla Galeazzi, Francesco Giunta, Amedeo Minghi, Annie Robert, Ron, Franco Simone, Tosca, Paola Turci, Antonello Venditti. Esperto di musica italiana e canzone d'autore, ha condotto diverse rubriche giornalistiche specializzate (ricordiamo "Scuola di cantautore", Ciao 2001); è stato titolare di una serie sulla storia della canzone d'autore (Radiouno) e di vari interventi e interviste a riguardo. E’ stato protagonista di uno spazio dedicato alla musica italiana in “Music Mag”, programma settimanale della TV svizzera. Ha pubblicato un libro, "Scrivere canzoni", più volte ristampato, destinato ai giovani che vogliono avvicinarsi al mondo della musica. E' stato produttore artistico dei primi dischi di Francesco De Gregori, e degli ultimi di Sergio Endrigo. E' stato ideatore negli anni ’90 di "Cantare in Italiano", etichetta discografica associata alla BMG RICORDI, aperta ai nuovi talenti della canzone d'autore. E' direttore artistico di "TDS Teatro del Sole", società che si occupa di editoria, produzione e servizi per musica e spettacolo, con particolare riguardo a produzioni televisive, organizzazione di eventi (Canzoni di Confine, Cinque Terre Art Festival, …). E’ stato protagonista di una lunga serie di incontri con i ragazzi delle scuole medie superiori e delle università, con la sua iniziativa "Parola di cantautore", tesa a verificare la qualità del rapporto tra i giovani e la musica italiana. Ha partecipato a NET – Neverending Tour, corso – spettacolo sulle nuove tecnologie della comunicazione, ospitato dalle scuole medie superiori in trentasette città italiane. E’ presidente di “Via del Campo”, Associazione Culturale che ha la finalità di identificare e promuovere nuovi talenti artistici della canzone e della musica d’arte. E’ presidente della Associazione ScuolaxScuola, che organizza eventi di aggiornamento culturale negli istituti scolastici. E’ membro del Comitato Artistico dell’Associazione Culturale “Canzoni di Confine”. Nel 2004 è stato protagonista, con il Gruppo Polifonico Del Balzo e Giorgio Albertazzi, di una edizione de “La buona novella” di De Andrè allestita dal Teatro Biondo di Palermo. E’ stato nel 2006 tra i protagonisti, con Tosca, del concerto “Altre Emozioni – Omaggio a Sergio Endrigo” con l’Orchestra Sinfonica e Coro del Friuli Venezia Giulia, diretti dal Maestro Valter Sivilotti. Nell’aprile del 2008 è stato voce recitante in “Summertime – Ninnananne dalla Sicilia e dal Mondo”, con Antonella Ruggiero, prodotto dal Teatro Massimo di Palermo. “D’Autore” ha pubblicato gli ultimi album: Il coraggio delle parole (2002), la raccolta Antologia d’ Autore /2 (2003), Le allodole di Shakespeare (2005).

il manifesto cd pubblica oggi il suo nuovo album Historias.

IL MANIFESTO CD

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