martedì 16 dicembre 2008

Credi di conoscermi, il secondo album dei Lombroso.

LOMBROSO

“Credi di conoscermi”

(il secondo album)

«…non ho letto molto

ma so tutto degli Stones

e di Battisti, sai…»

I Lombroso continuano a essere un mondo a parte. “Credi di conoscermi”, il loro secondo lavoro – che esce a tre anni di distanza dall’omonimo album d’esordio – lo dimostra, spingendo ancora più avanti le possibilità di questo incredibile “power duo” italiano. Su “Credi di conoscermi”, se possibile, si suona ancora di più che sul primo album, mettendo una maggiore cura negli arrangiamenti e (ri)creando un suono e un’atmosfera vintage che, sebbene sia densa di riferimenti al meglio del rock (Beach Boys, Beatles, Stones, Doors, Who) miscelati con la crema del beat e del rock italiano (Equipe 84, Rokes), oggi è in realtà il vero marchio di fabbrica dei Lombroso. Si può definire un disco “furioso”? Se sì, questa è forse una delle parole più appropriate per raccontare un album pervaso dalla passione per la musica “suonata”. Tutto, in questo disco, è fisico, quasi muscolare, ma di quella fisicità nervosa che non ha niente a che vedere con la potenza fine a se stessa. E’ un disco in cui gli strumenti urlano, si mescolano e si ricompongono nella loro unità, in cui le tracce di batteria hanno la stessa evidenza di quelle di chitarra, di voce o di tastiere. E’ un disco soprattutto costruito sul magico interplay che lega Dario Ciffo e Agostino Nascimbeni, amici di lunga data, Lombroso dal 2003: è quasi impressionante ascoltare il disco e rendersi conto di come sia costruito sulla perfetta interazione tra i due protagonisti, come ogni strumento trovi spazio nei vuoti lasciati dall’altro, come tutto si completi in un sound incendiario e splendidamente definito (la produzione è ancora una volta di Taketo Gohara, che con questo lavoro si candida definitivamente a essere considerato uno dei migliori produttori indie-rock in circolazione). “Credi di conoscermi” è anche un passo in avanti sul fronte dei testi, firmati ancora una volta da Dario Ciffo e decisamente in crescita rispetto al precedente lavoro. La musicalità delle parole è qui messa al servizio delle canzoni, tratteggiando storie e situazioni personali in modo inconscio, e tuttavia aperto a diverse chiavi di lettura. Dall’iniziale “Si riparte da zero” al brano scelto come chiusura dell’album, la cover del grande successo di Patty Pravo “Il paradiso” – che qui occupa il posto che nel loro album d’esordio aveva un’altra straordinaria cover, “Insieme a te sto bene” di Lucio Battisti - le canzoni si susseguono come i capitoli di un racconto, finendo per far affiorare parole e frasi sempre più “tangibili”. “Credi di conoscermi” potrebbe raccontare un’immaginaria giornata tipo di un Lombroso, ma anche rappresentare l’occasione per un dialogo allo specchio con la propria parte più nascosta. Registrato a Milano tra casa di Dario Ciffo e le Officine Meccaniche, mixato nei due luoghi già citati e presso gli studi Adesiva Discografica, prodotto da Taketo Gohara e i Lombroso, l’album è impreziosito dalla presenza di numerosi ospiti/amici, a sottolineare quanto i Lombroso siano una realtà particolarmente vivace e apprezzata sulla scena live: Roberto Dellera (Afterhours) suona il basso in “Sei qui”, Enrico Gabrielli (Mariposa) è al Wurlitzer su “Sempre un po’ più in là”, Matteo Castiglioni (Bugo) mette il suo basso su “Si riparte da zero” e “Sempre un po’ più in là”, Eros Cristiani suona la fisarmonica su “Ciuska”, Marco “Morgan” Castoldi suona il basso sulla title-track e sulla cover de “Il paradiso”, oltre a co-firmare “Tra cinque minuti”, già singolo del suo recente album “DaAadA” e qui riproposto dai soli Lombroso in una versione più coerente con il loro stile. Dicevamo che i Lombroso sono un mondo a parte. E forse sono loro stessi ad ammetterlo, quando cantano: «vorrei avere meno pensieri eccitanti/ proprio adesso che oramai sono già nel letto/ ed avere più pazienza per un libro/ ma non riesco a sciogliermi/ vivo tutto al limite». Una cosa è certa: il loro è un mondo che vale la pena di frequentare. Su disco e dal vivo. Non ve ne pentirete.

LOMBROSO – una piccola bio

I Lombroso sono un duo: Dario Ciffo alla chitarra e voce e Agostino Nascimbeni alla batteria e voce.

Amici di vecchia data hanno deciso di volere suonare insieme in seguito ad una esibizione live improvvisata qualche ora prima di salire sul palco; dato l’esito entusiasmante i due decidono di non aggiungere nessun altro nella formazione e di dedicarsi immediatamente alla creazione di musica propria. La loro musica attinge a sonorità anni sessanta e settanta ma con un’attenzione particolare rivolta alla melodia tipica della forma canzone e verso una “ritmicità” incalzante che vuole coinvolgere chi si mette all’ascolto. Dario Ciffo, violinista degli Afterhours, ha alle spalle un’intensissima attività live sui palchi di tutt’Italia e ha avuto il piacere di collaborare e suonare con moltissimi artisti italiani e stranieri (David Byrne, Cristina Donà, Bluvertigo, Tiromancino, Scisma, Mercury Rev, Twilight Singers). Agostino Nascimbeni, in veste di batterista, ha fatto ballare per anni nei fumosi locali milanesi con “fedelissime” cover band dei Beatles e di rock n’roll degli albori. Ha inoltre accompagnato Will Young durante la tournee 2003-04. Il loro primo album intitolato “Lombroso”, è stato pubblicato da Mescal l’8 ottobre 2004. Undici canzoni dirette e concise come la natura della loro formazione. Dalla pubblicazione del disco, avvenuta nell’ottobre 2004, ad oggi, sono stati pubblicati tre brani tratti dall’omonimo esordio: “Attimo” – “Insieme a te sto bene” – “Il miglior tempo”. Gli ultimi due singoli sono stati affiancati da altrettanti clip che hanno saputo catturare l’attenzione dei media, curati e realizzati dal videomaker Giovanni Esposito.

Info: 0220241000 - 3397497551 - antonella.marautti@welldone.mi.it

Giovedì 18 Dicembre il rock vintage ed energico del duo milanese LOMBROSO - composto da Dario Ciffo alla chitarra e voce e Agostino Nascimbeni alla batteria e voce - arriverà al Black Out di Roma in occasione del tour organizzato da Virus Concerti che toccherà le principali città del centro-nord italiano.Reduci dall’uscita dell’ultimo singolo “Sei Qui” - il cui video è attualmente in rotazione televisiva - la band presenta dal vivo il secondo album Credi di conoscermi”.

BLACK OUT

Via Casilina, 713 – Roma

Apertura porte: ore 22,00 - Inizio concerti: ore 23,00

Ingresso: 8,00 euro

phone 062415047

www.blackoutrockclub.com

http://www.myspace.com/blackoutrockclub

info@blackoutrockclub.com

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